Morbide coccole di cioccolato - Brownie

Un dolce per voi quest'oggi, dalla facile esecuzione ma dal risultato certo! 

Questa torta andrebbe inserita nella rubrica dei "dolci coccolosi" o nei "cibi terapeutici", prima o poi aprirò questa rubrica, i cibi che ti tirano sù!! 

Per me è stato così, mercoledì era una giornata NO, qui in Belgio è tutta la settimana che il tempo è davvero poco clemente, avete presente quelle giornate di novembre, umide, con tanta nebbia, ma tanta nebbia, quella pioggerellina fitta che però non apri l'ombrello perché veramente non piove ma quando rientri a casa sei zuppo?...ecco da una settimana sono immersa in questa coltre che ovatta tutti i suoni, le ombre e devo dire che per una metereopatica come me...non ne posso davvero più!!! Comunque questo tempo così definiamolo "carino" ha un vero e proprio nome, talmente é presente nel clima belga che hanno deciso di dargli un nome, ovvero "Il fait Belgique" che tradotto sarebbe "Fa Belgio" e questo spiega tutto sul clima "carino" di questo paese!!!

Ma torniamo al nostro dolce, appunto come vi ho spiegato avevo bisogno di tirarmi sù e cosa c'è di meglio di una torta al cioccolato?? ma cioccolosissima!!!!!!!????

La mia prima esperienza con questo dolce è stata davvero tragica... eravamo da poco arrivati in questo paese e la mia cara sorellina mi aveva inviato, come da mie indicazioni, uno speciale della "Cucina Italiana" che trattava il cioccolato, bene, tutta contenta mi cimento nella preparazione di questo dolce, il brownie, che io adoro, ma chi non ama il brownie???!!!

La preparazione si svolge perfettamente, nessun intoppo nell'impasto, inforno, risultato eccellente, si raffredda, aspetto mio marito e gli ospiti per assaggiare questa meraviglia di brownie...taglio, servo ed..... era terribilmente SCHIFOSA, amara!!! Ma veramente immangiabile!! A quel punto mi domando cosa avessi potuto sbagliare, ripercorro i movimenti, la pesatura degli ingredienti ma tutto filava...controllo la cioccolata, non era nemmeno fondente, avevo usato la gianduja, ma allora cosa avevo sbagliato???

Ebbene sì, da quel giorno ho scoperto che nel bancone del burro devo stare attenta... la scelta può essere tra BURRO DOLCE E BURRO SALATO!! E io avevo comprato quello salato!!!!!!!!

Ma ovviata questa svista, se userete il burro normale, questa torta sarà davvero TERAPEUTICA!!!

INGREDIENTI

300g di cioccolato gianduja o al latte

160g di burro

80g di zucchero

5 uova

50g di nocciole (ridurre in polvere)

15g di farina

30g di nocciole per il fondo della pentola

 

Il procedimento è davvero semplice, talmente semplice che mi sono dimenticata di fotografarlo!!!!

Prendete una pentola abbastanza grande e fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato (300g), aggiungete il burro (160g), lo zucchero (80g).

Una volta sciolto il tutto e raffreddato un pò aggiungete i 5 tuorli, la farina (15g) e la "farina" di nocciole (50g) che avrete tritato finimente.

Montate i 5 albumi a neve e aggiungeteli al composto cioccolatoso.

Da qui in poi mi sono ricordata di fotografare...ma la ricetta è praticamente finita!!!!

Disponetele sul fondo di una teglia un foglio di carta da forno e le nocciole tagliate grossolanamente.
(io ho aggiunto anche degli amaretti sbriciolati, devo sempre aggiungere qualcosa non previsto dalla ricetta, è più forte di me!!!!!)

Versate il composto e infornate a 170° per 30' minuti. Non preoccupatevi se è cotto o no, con questo dolce non si può fare la prova stecchino perché rimane morbido dentro, ma vedrete dopo 30' minuti sarà cotto sicuramente!!

 

Ecco il risultato è perfetto!!!
Buon appetito!!

A presto
Francesca